Tradizioni culinarie di Salerno

La città di Salerno e tutta la sua provincia, non è soltanto un luogo da visitare per le sue bellezze paesaggistiche, storiche e culturali, ma anche una zona dove poter godere di incredibili tradizioni culinarie che sapranno deliziare qualsiasi genere di palato.

Probabilmente, tra le più famose ed apprezzate, è senza dubbio la cosiddetta delizia al limone. Un dolce, ormai sdoganato in tutto il mondo, che permette di sfruttare al meglio la qualità, il profumo e il sapore dei classici limoni della Costiera Amalfitana. La delizia è stata inventata nel 1978 dal maestro pasticcere, Carmine Marzuillo di Sorrento, il che gli conferisce la cosiddetta forma di una cupola formata con del pan di spagna, al cui interno viene inserita una gustosa crema a base di limoni della Costiera oppure di Sorrento. Una prelibatezza che si può consumare tranquillamente a fine pranzo o magari al pomeriggio.

Se si pensa a Salerno e alla sua provincia, immediatamente l’attenzione viene conquistata dalla celeberrima mozzarella di bufala. Una bontà esportata in tutto il mondo che può essere utilizzata sia per preparazioni gastronomiche e sia per essere consumata da sola. Tra l’altro, il consiglio è quello di scegliere la cosiddetta Zizzona di Battipaglia, città della provincia di Salerno, che anche per dimensioni, è molto soddisfacente.

Rimanendo in tema dolciario, tra le tradizioni di Salerno maggiormente apprezzate non solo dai turisti, ma anche dagli stessi cittadini, c’è la cosiddetta Scazzetta realizzata per la prima volta dalla celeberrima Pasticceria Pantalone. Un dolce molto particolare che si può acquistare e degustare nella sua originale versione passeggiando tranquillamente nel centro storico di Salerno. In particolare, si tratta di un pan di spagna non eccessivamente alto al cui interno è stata inserita una crema o per meglio dire una farcitura a base di fragoline di bosco e glassa rossa in superficie. Il suo nome deriva dal fatto che ricorda nelle forme e nei colori il classico copricapo dei cardinali che, in dialetto, per l’appunto viene detto scazzetta.

Tornando ai limoni della costa d’Amalfi, un prodotto tipico della cucina di Salerno, è il cosiddetto limoncello. Un digestivo molto apprezzato anche in ragione del suo sapore gradevole che viene realizzato con il succo dei limoni e in particolar modo con la loro buccia attraverso il procedimento che prevede anche l’utilizzo di acqua, alcool e zucchero.

Altro piatto tipico della tradizione culinaria di Salerno, è la milza imbottita che, secondo la tradizione, viene soprattutto consumata il 21 di settembre di ogni anno in occasione dei festeggiamenti del santo patrono San Matteo. Una preparazione molto particolare che prevede l’utilizzo di un’imbottitura all’interno della milza a base di aglio, prezzemolo tritato e peperoncino. Il tutto poi viene cotto con olio extravergine di oliva e aceto in maniera tale da ottenere un ottimo e caratteristico sughetto. Può essere consumata così oppure può essere anche inserita all’interno di un panino.

Altro piatto tipico che si prepara a Salerno e anche nella sua provincia, è la cosiddetta ciambotta. Un piatto incentrato soprattutto sull’utilizzo di alcune tipologie di verdure come ad esempio melanzane e peperoni esclusivamente tagliate a cubetti con delle ottime patate. Un piatto davvero unico nel proprio genere anche per l’apporto nutrizionale a cui permette di accedere.

Un altro prodotto tipico conosciuto in tutto il mondo, sono le nocciole di Giffoni. Si tratta di un prodotto IGP che viene coltivato già dal terzo secolo avanti Cristo. La nocciola di Giffoni è utilizzata in quasi tutte le preparazioni culinarie della tradizione Salernitana e in particolar modo per dolci, ma anche per salati come nel caso dei ravioli ripieni con ricotta e nocciola.

Insomma, nella città di Salerno e in tutta la sua provincia, ci sono tantissime tradizioni culinarie che sanno catturare l’attenzione di turisti e viaggiatori senza dimenticare anche la possibilità di apprezzare altre prelibatezze che sono tipiche della Campania e che possono essere facilmente rintracciate come nel caso dei babà e delle sfogliatelle, la frolla, la tipica pastiera napoletana oppure piatti che prevedono l’utilizzo di ingredienti poveri che nel tempo sono stati apprezzati come meritano anche per il loro apporto nutrizionale eccellente.

Tra l’altro, alcuni dei prodotti tipici della provincia di Salerno, fanno parte della celebre e tanto apprezzata dieta mediterranea che permette per l’appunto di ottenere un equilibrio ottimale per quanto riguarda il regime alimentare, prevenendo moltissime patologie.